BENVENUTIII

BENVENUTIII...
In questo spazio dedicato alle nostre passioni: quella per la cucina, la fotografia e la scrittura. In questo blog potrete trovare le ricette adatte alle vostre occasioni; dalla nouvelle cusine, unti e bisunti, accenni etnici, fino ai piatti della tradizione italiana. Noi siamo: LaMarcy (la nuora, ispiratrice di questa avventura, mie le foto e alcune ricette che troverete qui) LaZadi (la suocera col pallino della scrittura) e ultimo ma non meno importante, LoSguattero (anonimo personaggio coinvolto suo malgrado in questa iniziativa) BUON DIVERTIMENTO!!!!!!!



giovedì 10 aprile 2014

Falafel

Ciao a tutti. i buoni propositi della settimana scorsa, di mettere a dieta LoSguattero, stanno diventando un lontano ricordo...Stasera cena africana fatta in casa, Zighinì con injera (injera fantastiche gentilmente offerte dalla Super Mamma di una amica) e Falafel, ed proprio di quest'ultimo che parleremo stasera; queste polpettine di ceci molto speziate e profumate sono tipiche mediorentali,  particolarmente diffusi in Palestina, Siria, Giordania, Egitto e Israele. Nasce in Africa ma è conosciuto in tutto il mondo, proprio perchè lo possono mangiare tutti, indipendentemente dalle religioni o dalle abituduni alimentari perchè è una pietanza prettamente vegetariana.


Ingredienti per 2 persone:
100gr di ceci secchi
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla
40gr di mollica di pane
ciuffi di prezzemolo
cumino q.b.
semi di coriandolo q.b.
sale q.b.
un pizzico di bicarbonato
olio per friggere


Preparazione:
Per prima cosa facciamo idratare i ceci per 24 ore, raddoppieranno letteralmente di volume, quindi non spaventatevi se 100gr sembrano pochissimi.
Guardate prima e dopo la cura:

Il giorno dopo, in un mixer frulliamo i ceci, che avremo precedentemente sciacquato sotto l'acqua corrente.


Dopodichè aggiungiamo uno alla volta il resto degli ingredienti
e frulliamo tra l'uno e l'altro. Spezie e sale li aggiungiamo per ultimi dopo averli polverizzati bene nel mortaio.
                                                                               

Procediamo formando delle polpettine piccole, esiste in commercio un'attrezzo apposta per fare i falafel senza dover toccare l'impasto, credo che lo comprerò!!!


Friggiamo in abbondante olio bollente, appena scuriscono sono pronte.


mercoledì 9 aprile 2014

Torta salata di Pomodori verdi fritti

Pomodori verdi fritti...Alla fermata del treno, starete ricordando voi, ennò, LaMarcy invece ve li mette su una sfiziosissima tortina salata; già solo il suo profumo di origano e basilico fresco vi farà venire l'acquolina alle fauci, al primo morso, poi, sarete conquistati dall'appetitosa armonia di sapori in questa ricettina semplice ma stuzzicante!__________________LaZadi_____


Igredienti:
2 o 3 Pomodori verdi San Marzano
formaggio emmental
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
pan grattato q.b.
origano
basilico
sale q.b.
olio per friggere



Preparazione:
Laviamo i pomodori e li tagliamo a fette di circa 1/2 cm e passiamoli nel pangrattato


Friggiamoli in olio bollente


Asciughiamoli con carta per fritti e salimoli


Srotoliamo la pasta sfoglia all'interno di una teglia da forno con l'apposita carta, rocopriamo il fondo con le fette di emmental sopra mettiamo i pomodori fritti, condiamo con una spolverata di origano, ripieghiamo i bordi.


Cuociamo in forno a 180° per 20 minuti.


martedì 8 aprile 2014

Zucchine ripiene ricotta e salmone

Ciao a tutti, stasera vi scrivo la ricetta tra una pubblicità e l'altra, sto guardando Arrow!!! Spero di non scrivervi troppi strafalcioni!!! Certo che è proprio bravo stasera!!!!
Ma torniamo alle nostre zucchine e alla loro farcia, abbinamento ricotta salmone affumicato, lo uso spessissimo e voglio condividerlo con voi. Le porzioni per questa ricetta sono per 2 persone inteso come piatto unico, se volete farlo per secondo vi consiglio di calare le dosi, a meno che non ne vogliate mangiare anche per il pasto successivo.
Buona ricetta LaMarcy.....


Ingredienti per 2 persone:
4 zucchine
250gr di ricotta vaccina
100gr di salmone affumicato
1 uovo
sale q.b.
noce moscata q.b.


Preparazione:
Prima di tutto laviamo e mondiamo le zucchine, sbollentiamole qualche minuto in acqua salata, scoliamole e lasciamole raffreddare.
Nel frattempo prepariamo il ripieno, tritando il salmone con un coltello, in una ciotola uniamolo alla ricotta l'uovo e al resto degli ingredienti, amalgamiamo bene il tutto.



Mettiamolo da parte e prendiamo a mano le verdure, apriamo le zucchine svuotiamole dalla polpa, che strizzeremo bene per eliminare l'acqua in eccesso, tritiamola e uniamo alla farcia.


Riempiamo una sac à poche con il ripeno e farciamo le zucchine, posiamole in una teglia rivestita con la carta da forno, condiamo con un filo d'olio.


Cuociamo in forno a 180° per 30/35 minuti o comunque fino a che la farcia non prenderà colore.


lunedì 7 aprile 2014

Pastiera Napoletana

ICiao a tutti, questo post è dedicato al mio dolce pasquale preferito, la Pastiera!!! Molti aneddoti girano intorno alla nascita di questo dolce, quello che secondo me le si addice di più è questo:
Narra la leggenda che la sirena Partenope, simbolo della città di Napoli, dimorasse nel Golfo disteso tra Posillipo ed il Vesuvio, e che da qui ogni primavera emergesse per salutare le genti felici che lo popolavano, allietandole con canti di gioia. Una volta la sua voce fu così melodiosa e soave che tutti gli abitanti ne rimasero affascinati e rapiti, accorsero verso il mare commossi dalla dolcezza del canto e delle parole d’amore che la sirena aveva loro dedicato e, per ringraziarla, sette fra le più belle fanciulle dei villaggi furono incaricate di consegnarle i doni della natura: la farina, la ricotta, le uova, il grano tenero, l'acqua di fiori d'arancio, le spezie e lo zucchero. La sirena depose le offerte preziose ai piedi degli dei, questi riunirono e mescolarono con arti divine tutti gli ingredienti, trasformandoli nella prima Pastiera, che superava in dolcezza il canto della stessa sirena.
(Fonte Wikipedia)
Comunque sia per me è e rimane il dolce tipico primaverile, con il caratteristico profumo di fiori d'arancio che solo lei ha, io quando sento questa fragranza non dico profuma di fiori ma "sa di pastiera" !!!! Fantastico!!!
Buona Ricetta LaMarcy...



Ingredienti per la frolla:
500gr di farina
2 uova + 1 tuorlo
200gr di zucchero a velo
250gr di burro
1/2 bustina di lievito
un pizzico di sale
scorza di 1/2 limone grattuggiata
1 bacca di vaniglia

Ingredienti per la farcia:
580gr di grano cotto (quello che trovate al supermercato va benissimo)
300ml di latte intero
500gr di ricotta di pecora
320gr di zucchero semolato
la scorza grattuggiata di 1 limone
30gr di burro
5 uova intere+2 tuorli
1 bacca di vaniglia
acqua di fiori d'arancio
1 pizzico di cannella



Preparazione:
Partiamo preparando la frolla, alla classica maniera, sulla spianatoia partiamo lavorando la farina setacciata con lo zucchero e il lievito insieme al burro ammorbidito e alla scorza del limone.


 Uniamo poi le uova la vaniglia estratta dalla bacca e il pizzico di sale.
Impastiamo il tutto molto velocemente avvolgiamo con la pellicola e lasciamo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nel frattempo dedichiamoci alla farcia, in un tegame a bordi alti uniamo il latte, il grano, il burro, la scorza di limone, la cannella, la bacca di vaniglia che abbiamo usato per la frolla, 2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella.
Cuociamo tutto a fuoco basso fino a diventare una crema densa, mescoliamo spesso.
Eliminiamo la bacca.


Dopodichè, mentre il composto di grano s'intiepidisce, frulliamo insieme la ricotta lo zucchero le uova e un'altra cucchiaiata generosa di acqua di fiori d'arancio.

Amalgamiamo insieme i due composti.
Stendiamo la frolla tra due fogli di carta da forno, e rivestiamo una teglia ben imburrata, versiamo all'interno la farcia per 2/3 e con i ritagli di frolla creiamo le striscioline per decorare la nostra pastiera...

 Inforniamo  a 180° per 1ora


LaMarcy consiglia:
Preparate la pastiera almeno 2 giorni prima di Pasqua in modo da far amalgamare tutti i sapori.
Una cosa molto importante è mettere le striscioline a rombo mi raccomando, non chiedetemi perchè, so solo che la mia amica "napoletana" presente durante la preparazione, appena mi ha vista che stavo per metterle a quadrato, mi ha ringhiato "devi metterle a rombo!!!!"; però non sa nemmeno lei il motivo, mi ha solo detto "si fa così".... Allora ho obbidito senza obbiettare!!!
Ci sono alcune varianti per la farcia, ad esempio potete mettere metà composto alla ricotta e metà crema pasticcera oppure aggiungere delle gocce di cioccolato.
Sbizzaritevi ma non troppo!!!!